BSR 810 Giradischi-Cambiadischi HiFi a puleggia

Questo giradischi è stato conservato per 20-30 anni in cantina.
La BSR ,Birmingham Sound Reproducer , forniva piastre a tutto il mondo , arrivando nel 1977 a produrre 250.000 giradischi a settimana .
Il modello 810 , prodotto nei anni 70 , era progettato con un braccio a bassa massa pronto per gestire testine con pesi di lettura da 1-4 gr , un piatto bilanciato da 3,5 Kg con trazione a puleggia .
E' un giradischi completamente automatico con in dotazione un lungo perno da inserire al centro per funzionare come cambiadischi .
E' dotato di funzioni repeat e operazione completamente manuale .
La testina in dotazione è una ShureM91ED . I tasti a destra selezionano le dimensioni del disco , la modalità repeat oppure singola e manuale .
Il piccolo perno, che sporge alla destra del piatto poco vicino alla testina , ha la funzione di taratura posizione della testina oppure, puoi inserire un pennellino che pulisce la puntina ogni volta il braccio torna nella posizione di riposo . Più vicino al fulcro del braccio ci sono la leva di abbassamento , la taratura del punto di abbassamento ed il tracking .
Nella parte sinistra si trova il selettore di velocità con una ghiera che permette la regolazione fine .

E' completamente meccanico , con un sistema a cam , leveraggi ,molle ed ingranaggi veramente complesso . Il manuale di manutenzione è fitto di informazioni con la descrizione di ogni singolo movimento. E' molto sensibile al settaggio e , leggendo in rete , sembra sia stato un incubo per molti riparatori . Molti sembra tornavano in negozio a causa di molti prematuri malfunzionamenti .
Quello che ho davanti è stato acquistato dal proprietario da nuovo e si presenta tutto sommato in buone condizioni .
Il funzionamento invece è piuttosto compromesso , all'avvio compie un grande sforzo per raggiungere la velocità e ., quando si aziona il movimento del braccio il piatto tende a diminuire di velocità .
I tasti di selezione ogni tanto rimangono premuti e il giradischi continua a muovere il braccio avanti ed indietro .
Un canale ronza molto forte ed il trascinamento è molto rumoroso .

Il robusto motore sincrono a 4 poli  può essere utilizzato sia a 220 che a 120Volt scambiando 2 fili .
La frequenza 50 o 60Hz si adatta sostituendo il perno motore tramite una vite. Il perno è conico  per ottenere  variazione di velocità  .


Ho avuto qualche esperienza con il tipo di grasso utilizzato in quel periodo , in questo giradischi non si è fatta economia  , è stato usato in gran quantità . Al tocco il grasso è diventato duro , provando a muovere i meccanismi a mano offrono troppa resistenza per un funzionamento fluido .
Ho utilizzato un liquido sgrassante della finish line , un tipo ecologico senza utilizzo di petrolio che lascia anche un buon odore di agrumi . Lo ho pulito completamente anche nei pertugi più nascosti e verificato che i leveraggi si muovano senza frizioni .
                           
Grasso indurito

La foto sotto è la parte base il fulcro del braccio ; a sinistra si vedono i fili provenienti dalla testina collegati  al meccanismo di mute ; vengono attivati tramite la leva di discesa del braccio
Uno dei due canali produce un forte ronzio come quando si collega un filo al phono a mo' di antenna. ....probabilmente il mute non chiude il contatto . Questa parte andrà smontata.

Il motore viene smontato , pulito dal vecchio lubrificante ed inserito grasso fresco.



Anche la puleggia viene smontata , il cuscinetto pulito e lubrificato .Purtroppo , dopo essere stata appoggiata per anni contro un perno vicino si è formato un piccolo gradino . Si sente un costante tac tac della puleggia amplificato dal piatto .
La monto sul trapano a colonna e riduco il gradino poggiando un leggero foglio abrasivo.

La revisione meccanica è terminata , ora ho la piastra completamente pulita .

Per la lubrificazione per ora ho utilizzato un olio leggero solo nei punti più critici , di seguito utilizzerò del grasso Castrol che in questo tipo di giradischi trovo ideale .
Il video mostra la parte sotto il braccio , ora tutto scatta senza incertezze .
Sotto un primo collaudo 

Terminato il restauro meccanico , lo ho lasciato andare per molte ore .
Una cosa che è spesso trascurata ma ,molto importante nell'uso di queste piastre automatiche, è il giusto inserimento del piatto rispetto al meccanismo . Il piatto è dotato di due fori periferici , uno ha un fianco diritto che deve trovarsi quando inserito verso il retro .Inoltre, prima di inserire il piatto intorno al perno c'è una ghiera .Questa deve essere posizionata come le due cam superiori in una posizione descritta sul manuale. Se si inserisce il piatto a caso oltre a non funzionare a dovere si potrebbe compromettere la funzionalità.

A presto

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