RESTEK MPA5 Phono & Line preamplifier
Il marchio Restek , ha affinità con Thorens .
L'oggetto in riparazione è un preamplificatore minimalista sia nelle dimensioni che nei controlli .
Ha le dimensioni molto compatte , telaio ferroso molto pesante .
Sul frontale due controlli ; a destra il volume a sinistra si controlla il carico capacitivo su 4 livelli e , la posizione più esterna seleziona l'ingresso ad alto livello . In questo caso c'è la dicitura CD ma nessuno ci vieta di collegare un tuner , dac o qualsiasi altra sorgente ad alto livello .
Il retro ha l'ingresso per il trasfo esterno in AC , vite di massa e quattro paia di RCA .
Due ingressi e due uscite . Le prime due sono Phono MM e CD , le altre sono uscite a livello fisso oppure variabile tramite il volume sul pannello .
Non essendoci interruttori il pre è sempre alimentato .
Questo pre è piuttosto comodo quando si possiede un finale e non si ha altro spazio per un preamplificatore con miriade di ingressi mai utilizzati e controlli toni/balance/tape che non ci interessano . Questa potrebbe essere un'ottima alternativa
Oppure può essere utilizzato come pre phono con uscita fissa e collegarlo all'ingresso AUX di un integrato privo di phono .
Non ho trovato schemi e caratteristiche ma , secondo gli strumenti il gain phono si aggira tra 56-58dB a 1KHz .
L'interno è piuttosto affollato gli ingressi utilizzano per il fono e per il cd prima del pre vero e proprio preamplificatore 4 transistor canale in parallelo ; configurazione che aumenta il rapporto segnale /disturbo in seguito ci sono 4 Operazionali che si occuperanno di ulteriore amplificazione e probabilmente la normalizzazione RIAA .
Il selettore è di ottima qualità come il potenziometro ALPS blu .
Le prime due foto sono prese dalla rete per avere un riferimento .Quello in riparazione è impresentabile .
Questo invece , è quello da sistemare :
Completamente compromesso , pannello posteriore divelto nessun RCA presente e PCB con tutte le piste scomparse . Alcuni componenti nella zona posteriore sono stati sciolti da uso improprio del saldatore.
Cominciamo a farlo funzionare poi ci occuperemo dell'estetica . Cambio i componenti sciolti , una quindicina di pezzi tra condensatori elettrolitici e film
Come pannello RCA pensavo di utilizzare un pezzo di plexiglass e ricavare i fori ma , un pannello già completo con otto prese può starci . Utilizzo alcune viti corredate di flangia per ospitare il pannello nel retro . Il cablaggio allo stampato li collego con cavetti direttamente dai RCA.
Anche l'ingresso linea appare in uscita e il blue Alps regola senza disturbi .
disaccoppio tramite due caramici da 10nF la massa del phono dallo chassis .
Ora lo assemblo , la richiesta era di farlo funzionare con una coppia di rca che escono dallo stampato ma non è tollerabile per me avere un oggetto sul mobile sventrato con fili a vista .
Questo è il pannello posteriore ed anteriore
febbraio 2018
L'oggetto in riparazione è un preamplificatore minimalista sia nelle dimensioni che nei controlli .
Ha le dimensioni molto compatte , telaio ferroso molto pesante .
Sul frontale due controlli ; a destra il volume a sinistra si controlla il carico capacitivo su 4 livelli e , la posizione più esterna seleziona l'ingresso ad alto livello . In questo caso c'è la dicitura CD ma nessuno ci vieta di collegare un tuner , dac o qualsiasi altra sorgente ad alto livello .
Il retro ha l'ingresso per il trasfo esterno in AC , vite di massa e quattro paia di RCA .
Due ingressi e due uscite . Le prime due sono Phono MM e CD , le altre sono uscite a livello fisso oppure variabile tramite il volume sul pannello .
Non essendoci interruttori il pre è sempre alimentato .
Questo pre è piuttosto comodo quando si possiede un finale e non si ha altro spazio per un preamplificatore con miriade di ingressi mai utilizzati e controlli toni/balance/tape che non ci interessano . Questa potrebbe essere un'ottima alternativa
Oppure può essere utilizzato come pre phono con uscita fissa e collegarlo all'ingresso AUX di un integrato privo di phono .
Non ho trovato schemi e caratteristiche ma , secondo gli strumenti il gain phono si aggira tra 56-58dB a 1KHz .
L'interno è piuttosto affollato gli ingressi utilizzano per il fono e per il cd prima del pre vero e proprio preamplificatore 4 transistor canale in parallelo ; configurazione che aumenta il rapporto segnale /disturbo in seguito ci sono 4 Operazionali che si occuperanno di ulteriore amplificazione e probabilmente la normalizzazione RIAA .
Il selettore è di ottima qualità come il potenziometro ALPS blu .
Le prime due foto sono prese dalla rete per avere un riferimento .Quello in riparazione è impresentabile .
pannelli Front e rear , il pcb supporta gli RCA è inutilizzabile . |
Anche l'alimentatore ha avuto la sua parte di danni . |
Completamente compromesso , pannello posteriore divelto nessun RCA presente e PCB con tutte le piste scomparse . Alcuni componenti nella zona posteriore sono stati sciolti da uso improprio del saldatore.
Cominciamo a farlo funzionare poi ci occuperemo dell'estetica . Cambio i componenti sciolti , una quindicina di pezzi tra condensatori elettrolitici e film
Come pannello RCA pensavo di utilizzare un pezzo di plexiglass e ricavare i fori ma , un pannello già completo con otto prese può starci . Utilizzo alcune viti corredate di flangia per ospitare il pannello nel retro . Il cablaggio allo stampato li collego con cavetti direttamente dai RCA.
Non funziona , il segnale è interrotto da qualche traccia sul PCB ,, seguo dove si interrompo e restauro con filo . Ora il segnale viene correttamente amplificato .
disaccoppio tramite due caramici da 10nF la massa del phono dallo chassis .
Ora lo assemblo , la richiesta era di farlo funzionare con una coppia di rca che escono dallo stampato ma non è tollerabile per me avere un oggetto sul mobile sventrato con fili a vista .
Questo è il pannello posteriore ed anteriore
Ora il test ad "orecchia"
Suono esteso e senza hum/ronzio , il controllo della capacità in ingresso modifica lievemente la risposta alle alte frequenze .
Buon Musica a Tutti !
febbraio 2018
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