Galactron MK 120, telefono casa
Galactron MK120
Ho il piacere, di avere sotto i ferri un mitico amplificatore .
Il modello MK120 è un integrato derivato dalla famosa coppia pre-finale . Il resto lo si trova in rete , il bestione ha bisogno di cure , ha oltre 40 anni di carriera ed è un caro ricordo donatogli al mio amico Antonio .
Be , che dire , passavo ore ad ammirare questa ammiraglia sia nei negozi che in pubblicità sulle riviste, ha tutto quello che serviva ed in più 2 bei vu-meter un completo controllo di toni ed appunto, quel look galattico . Alla fine dovetti accontentarmi di un superscope by Marantz strausato ma che all'epoca,con zero grana ,era già un bell'ascoltare . In seguito , c'erano i soldini , ma non c'erano più i Galactron , ora mi tolgo la curiosità .
L'oggetto è tenuto molto bene , tutti gli slider ci sono e funzionano , tallone d'Achille di queste elettroniche , i vu-meter funzionali .
segni di ossidazione sulle parti cromate , normale vista l'eta .
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Fianchetti Legno |
Alcuni tasti del selettore di input , funzionano dopo qualche tentativo ; altre volte solo parzialmente su un canale . "Tamburellando" sul mobile ,alzandolo spostando , alcune volte il segnale da un canale scompare.
Vu-meter : uno ogni tanto si blocca ; manca illuminazione .
Misure distorsione :
Su carico di 8 ohm , rilevo THD+n @ 1KHz e l'erogazione all'1% di distorsione totale
- P(W) THD+n ChA % THD+n ChB %
- 1 0.200 0.095
- 10 0.102 0.095
- 25 0.105 0.200
- 50 0.145 0.240
- 70 0.137 0.170
- clippa a 75W ca 1% @ 25Vrms
Ispezione interna :
L'ampli non mostra segni di interventi precedenti , tutte le viti sono presenti . Gli slider sono di 2 qualità differenti messi al "cazzum" , un modello mostra più resistenza allo scorrimento dell'altro .
Quello "frenato" mi dà una sensazione migliore .
Lo chassis è ben robusto e raccoglie nella sua struttura il trasformatore , i 2 grossi condensatori e i radiatori .
L'interno è pieno zeppo : scheda alimentatore , 2 schede driver , 4 BJT in simmetria complementare (raffreddati da un generoso radiatore) , 2 schede per il controllo di toni , una scheda volume - regolazione livelli , una scheda alimentazione/relè/protezioni , scheda selettore ingressi , scheda pre, scheda alimentazioni basse tensioni ed una scheda bus dove comunicano e si collegano tra loro.
Fare diagnosi a cuore aperto non è semplice , alcuni connettori non danno modo di insinuarsi per ricerca guasti .
Parziale vista interna |
I generosi radiatori , transistor motorola MJ15016 / MJ15015 |
Ogni scheda verrà ricappata e tutti i punti di saldatura ripresi . Infine il pcb sarà pulito dalla resina e lavato .
Schede driver , recap . |
Queste schede sono assemblate sulla parte frontale che ospita i comandi
Alcune schede sono montate su pcb in bachelite altre, su di tipo vetroresina doppia faccia .
Gli amplificatori operazionali sono davvero delle "prime stampe" se si guarda lo slew/rate si poteva fare di meglio con 4 transistor !
Comunque all'epoca erano tra i più prestanti gli ampOp SN76131,RC4739,tba231 etc
Una opzione sarebbe sostituirli con 5532 , nulla di esagerato ma con parametri velocità , banda e rumore notevolmente migliori.
Non è possibili sostituirli nello stesso zoccolo il pinout è differente, sarebbero necessari dei piggy con una mille-fori o stampatino ad hoc per sostituirli.
Disassemblato |
Gli switch hanno feritoie per la manutenzione , puliti con aria compressa , aggiunta un goccia di disossidante secco , fatti lavorare e soffiato di nuovo con aria secca .
Sotto i transistor finali appare solo la sindone della pasta termica , Viene eliminata la parte vecchia e secca , pulito il radiatore , sostituita la mica-isolante e aggiunta pasta termica nuova .
Tutte le schede sono state ripristinate , le mollette dei connettori sono state caricate per un contatto più solido .
Una pulita al pannello.
Rimontiamo tutto , a presto !